Effetti collaterali Letrozolo 28 12 2023 Forum Tumori al seno Il Medico Risponde
Molte forme di carcinoma mammario hanno bisogno della presenza dell’estrogeno per crescere. Nelle donne che si trovano in età post-menopausale la principale fonte di estrogeno deriva dalla conversione degli androgeni (gli ormoni sessuali maschili prodotti dalle ghiandole surrenali) in estrogeno da parte dell’enzima aromatasi. Il processo di conversione, che si chiama aromatizzazione, si svolge prevalentemente nel tessuto adiposo dell’organismo. I Profili Farmacologici sono schede che danno informazioni sintetiche sui farmaci antitumorali, sul modo in cui essi si somministrano e sugli effetti collaterali cui possono dare adito. È consigliabile leggere questa scheda insieme al librettoIl cancro della mammella (La Collana del Girasole), che fornisce informazioni più dettagliate e anche alcuni consigli, inserendo così il farmaco nel contesto della patologia per la quale è più frequentemente usato. È comunque necessario escludere un’eventuale gravidanza prima di iniziare il trattamento con il farmaco.
Informazioni commerciali sulla prescrizione
L’aromatasi è un enzima che riveste un ruolo fondamentale nella sintesi degli estrogeni (ormoni sessuali femminili). Il letrozolo (Femara ®) è un farmaco antitumorale appartenente alla classe degli inibitori dell’aromatasi. Il letrozolo è controindicato in pazienti pre-menopausali, in gravidanza e durante l’allattamento, poiché può causare danni al feto o al neonato.
- Il letrozolo, però, può anche essere impiegato per il trattamento della ginecomastia (sviluppo anomalo delle mammelle nell’uomo) e dell’endometriosi, una malattia in cui il tessuto che normalmente cresce all’interno dell’utero, si sviluppa anche all’esterno dello stesso.
- L’assunzione di letrozolo può influenzare le capacità di guidare o di manovrare macchinari pericolosi.
- Lo studio FACE ha confrontato anastrozolo verso letrozolo in termini di efficacia e sicurezza nel trattamento adiuvante del carcinoma mammario con espressione dei recettori ormonali (HR+) e stato linfonodale positivo (N+).
- Poiché c’è una grande variabilità di risposta alla chemioterapia fra un individuo e l’altro, non è detto che gli effetti avversi si manifestino tutti e con la medesima intensità in ogni paziente.
Effetti collaterali
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Il letrozolo è selettivo e non possiede attività progestinica, androgenica o estrogenica. Questa specificità garantisce che l’azione del farmaco sia concentrata sull’inibizione dell’aromatasi, con minori effetti su altri sistemi ormonali. Anche la somministrazione di progesterone e alcuni farmaci antidepressivi può essere efficace, e anche le terapie complementari possono dare risultati positivi, ma è bene consultare sempre prima il medico curante. Se le vampate sono molto fastidiose, non esitate a informare l’oncologo che vi segue. Il letrozolo può causare un aumento dei livelli ematici di colesterolo, per questo è necessario un costante monitoraggio dei valori di colesterolo per tutta la durata della chemioterapia. Il trattamento con letrozolo può causare la caduta dei capelli, che possono diradarsi o cadere completamente.
Non necessariamente gli effetti collaterali menzionati compariranno in tutti i pazienti che ricevono il letrozolo. Va, inoltre, tenuto presente che gli effetti collaterali possono variare se il trattamento è effettuato, anziché con un solo preparato, con una combinazione di farmaci. Il letrozolo si usa per il trattamento del carcinoma della mammella e dell’ovaio (quest’ultimo in caso di ripresa della malattia) nelle donne in post-menopausa.
Qualora la terapia con letrozolo provochi una riduzione della densità minerale ossea, l’oncologo saprà prescrivere i rimedi più efficaci per contrastarla.rete. Le terapie ormonali agiscono interferendo con la produzione o con l’azione di particolari ormoni. Gli ormoni sono sostanze che l’organismo produce naturalmente, che fungono da ‘messaggeri’ chimici e contribuiscono a controllare l’attività delle cellule e dei vari organi. Di seguito sono riportati i principali effetti collaterali che possono insorgere in seguito alla chemioterapia con letrozolo. Il letrozolo – come tutti i farmaci antitumorali – può indurre svariati effetti collaterali.
La ristretta finestra terapeutica di questi farmaci e la variabilità inter-individuale nella farmacocinetica portano ad un profilo di tossicità non omogeneo nella popolazione trattata. In molti casi, l’insorgenza di reazioni avverse gravi comporta la necessità di ridurre la dose somministrata o di discontinuare la terapia. Per ovviare a questi aspetti che rendono tale pratica costosa e difficilmente accessibile ai pazienti, si è analizzata la fattibilità di impiegare il TDM di questi farmaci su campioni di sangue essiccato (DBS). A questo scopo, sono stati raccolti, processati e quantificati sia campioni plasmatici che DBS da pazienti arruolate in un protocollo clinico dedicato. Dopo aver analizzato i DBS, diversi modelli di calcolo sono stati testati per tradurre il dato ottenuto dal DBS stesso in concentrazioni plasmatiche.
Il https://www.pr2exhaust.com/vantaggi-e-svantaggi-degli-spectros-14-i-pro-e-i/ è un farmaco di sintesi che appartiene alla classe dei cosiddetti inibitori dell’aromatasi. L’aromatasi è un enzima presente nei follicoli ovarici, che catalizza la sintesi degli estrogeni a partire dagli androgeni (gli ormoni sessuali maschili prodotti dalle ghiandole surrenali). Dopo la menopausa gli estrogeni derivano quasi completamente dalle aromatasi non ovariche. Gli inibitori dell’aromatasi inibiscono o inattivano l’enzima aromatasi, determinando conseguentemente una soppressione totale della sintesi di estrogeni, in particolare nelle donne in postmenopausa.